CODICE RIF: 2213 TIPOLOGIA: masseria con trulli CONDIZIONE: ristrutturato POSIZIONE: aperta e soleggiata, a 15 km dal mare COMUNE: Ceglie Messapica PROVINCIA: Brindisi REGIONE: Puglia DIMENSIONE: 260 metri quadrati TOT. N° VANI: 14 CAMERE: 7 BAGNI: 8 CARATTERISTICHE: muri in pietra, trulli, pavimenti in pietra e cotto, soffitti a volta, cortile pavimentato, piscina ad acqua salata, parcheggio in ghiaia, piante di ulivo ANNESSI: dependance ACCESSO: ottimo, con parcheggio privato PISCINA: 12 × 8 m ELETTRICITÀ: già collegata ACQUA: pozzo artesiano (420 m) TELEFONO: già collegato ADSL: si GAS: GPL RISCALDAMENTO: aria condizionata GIARDINO: sì, ben curato TERRENO: 1,7 ettari
CENTRI PIÙ VICINI
Ceglie Messapica (3km; 5’), Ostuni (14km; 20’), Martina Franca (15km; 15’), San Vito dei Normanni (21km; 25’), Locorotondo (22km; 25’), Alberobello (30km; 35’), Monopoli (45km; 45’), Taranto (51km; 45’), Brindisi (55km; 45’), Gioia del Colle (61km; 1h 5’), Bari (86km; 1h 20’), Matera (90km; 1h 30’), Altamura (97km; 1h 35’), Gallipoli (125km; 1h 25’)
AEROPORTI PIÙ VICINI
Aeroporto del Salento (51km; 40’), Bari Wojtyla (105km; 1h 30’), Crotone Pitagora (305km; 4h 10’), Lamezia Terme Sant’Eufemia (321km; 3h 45’), Napoli Capodichino (345km; 3h 50’)
PREZZO
EUR 1.980.000,00
DESCRIZIONE
TRULLI IN VENDITA IN PUGLIA, CEGLIE MESSAPICA
Questa masseria con trulli si trova nella campagna pugliese tra Ceglie Messapica e Martina Franca. Gli edifici (circa 260 mq in totale) ospitano un totale di sette camere, sei delle quali riservate agli ospiti e una ai proprietari della struttura. Gli spazi esterni includono un bellissimo cortile pavimentato in pietra ideale per eventi e un giardino solcato da vialetti che portano alla piscina 12 × 8 m che ricorda un laghetto naturale.
I servizi sono tutti disponibili nel vicino paese di Ceglie Messapica (3km; 5’) e molti dei centri più famosi della Puglia sono raggiungibili in auto in pochi minuti (Ostuni, San Vito dei Normanni, Locorotondo, Alberobello, Monopoli, Brindisi, Bari, Gallipoli…). Il mare della Puglia si trova ad appena 15 km dalla proprietà.
DESCRIZIONE DEI FABBRICATI
La masseria si compone di un’abitazione padronale e quattro camere per gli ospiti con bagno privato. La porta principale di apre su un ingresso che funge da ufficio con un bagno di servizio. Da qui si passa poi nello spazioso salone centrale con soffitto a volta. Questo elegante ambiente è collegato sul lato corto alla cucina con zona pranzo e salottino, che a sua volta porta nella sala colazioni per gli ospiti.
Sul lato lungo del soggiorno si trovano invece due porte che conducono a una biblioteca (facilmente convertibile in camera) e, attraverso un corridoio, alla camera padronale con il suo bagno e una spaziosa cabina armadio.
Accanto alla casa padronale si trovano poi due trulli: il più grande ospita una camera con salottino nell’alcova e il bagno privato, mentre l’altro è costituito semplicemente da una camera con bagno privato. Alla fine dell’edificio, la dependance ospita altre due camere con bagno en-suite.
Sul retro dell’edificio si trovano un piccolo magazzino e una scala che scende sottoterra, dove si trova una grotta naturale convertita in bagno turco.
Appena fuori dal complesso principale si trovano poi due edifici indipendenti realizzati in pietra a vista. Entrambi ospitano oggi una camera con bagno per gli ospiti: il primo e più importante dei due è il trullo più antico della proprietà, databile al 1780, mentre il secondo era la vecchiacisterna per l'acqua.
STATO E FINITURE
La proprietà è stata finemente ristrutturata dagli attuali proprietari, preservandone inalterato il fascino rustico ma optando per finiture di alta qualità che rendono l’immobile molto caldo e accogliente. In particolare, i trulli sono pitturati internamente di bianco così che la luce che entra dalle piccole finestre e dalla porta vetrata può diffondersi all’interno in maniera più efficace.
I soffitti della masseria presentano ancora le volte in muratura, che sono state lasciate al naturale senza intonaco, mentre i trulli sono stati ristrutturati lasciando al naturale le pietre all’interno che mostrano la tecnica costruttiva che caratterizza questi edifici tipici della Puglia.
ESTERNI
La proprietà si trova al centro di un podere di circa 1,7 ettari, coperto in gran parte da prati e aree verdi. La masseria si snoda attorno a un grande piazzale pavimentato, ideale per eventi e piacevoli momenti all’aperto. Il giardino che impreziosisce la proprietà è punteggiato di piante tipiche della macchia mediterranea, piante grasse e ulivi tipici della campagna pugliese. Questi alberi permettono di produrre tra i 200 e i 300 litri di olio d'olive l'anno.
In posizione tranquilla e riservata, a nord-est degli edifici, si trova la zona piscina ad acqua salata12 × 8 m. La vasca ha una forma irregolare che ricorda un laghetto naturale e il colore bianco del fondo crea un’atmosfera molto affascinante anche di notte quando combinata con il sistema d’illuminazione. Attorno alla zona piscina è stata ricavata anche un’area massaggi per gli ospiti.
All’ingresso della proprietà, sulla sinistra, si trova un comodo parcheggio in ghiaia che permette agli ospiti di lasciare le auto al sicuro durante il soggiorno.
Il termine Villa si riferisce ad una tipologia architettonica il cui significato si è evoluto nel corso dei secoli. In epoca romana, la villa era una casa di campagna costruita per le classi sociali più elevate.
In epoca immediatamente successiva, parlando di villa, ci si riferisce ad una sorta di villaggio, simile ad una fattoria fortificata ed autosufficiente ed i cui abitanti erano chiamati "villani” o "villici”. E’ con le due opere di Leon Battista Alberti, De re edificatoria e Villa che si comincia a parlare della villa come luogo di piacere e di ozio. Nelle ville rinascimentali, il cui primo esempio viene considerato Villa Medici a Fiesole, vengono per la prima volta abbandonati i caratteri tipicamente militari e difensivi tipici di castelli e caseggiati rustici medievali.
Questa nuova concezione di villa si diffonde poi dalla Toscana alle altre corti. Le ville palladiane, costruite nel XVI secolo nella zona di Vicenza e lungo la riviera del Brenta restarono esempi assai influenti per oltre quattro secoli.
E’ assai interessante osservare come il termine "Villa” sia di uso comune anche nella lingua inglese. Agli inizi del XVIII secolo, infatti, anche in Inghilterra si fece avanti questo nuovo tipo di architettura tipo di architettura ed il termine "Villa" venne così ufficialmente adottato anche in Inglese.
Nel XIX secolo si comincia a parlare di villa semplicemente per riferirsi agli edifici isolati in campagna, per sottolineare la contrapposizione alle dimore a schiera, unite tra loro.
Questo un breve excursus sulla storia della tipologia architettonica protagonista di questo portale, la Villa; che si parli di un casale convertito in prestigiosa dimora, di una villa moderna, di un castello, di una villa medicea o di una villa all’estero.