Napoli Capodichino (104km; 1h 35’), Roma Ciampino (141km; 2h), Roma Fiumicino (146km; 2h 5’)
PREZZO
EUR 935.000,00
DESCRIZIONE
VILLA VISTA MARE IN VENDITA SPERLONGA
A breve distanza dalla splendida Sperlonga e con una vista incredibile sul Vesuvio e le Isole Pontine, questa villaultramoderna di 230 mq (3 camere) è un pezzo unico nel suo genere. Costruita attorno ad un preesistente scheletro in cemento armato, l’edificio è pensato per un consumo energetico minimo (classe A4).
A completare il tutto concorrono un pezzo di terra da 2.500 mq con olivi e una splendida piscina Infinity 8 × 3 m.
A breve distanza dalle bellissime spiagge di Sperlonga (13km; 20’) e Gaeta (12km; 30’), la villa è un autentico gioiello architettonico, con finiture di pregio e un design unico.
DESCRIZIONE DEI FABBRICATI
La villa (circa 230 mq) è distribuita su due piani organizzati nel seguente modo:
- Piano terra: ampio open space con salotto e cucina moderna, lavanderia, deposito, WC, sala macchine, camera matrimoniale e camera per gli ospiti (o in alternativa, studio).
- Primo piano: interamente occupato dalla suite padronale, composto di camera matrimoniale, cabina armadio e bagno. La cabina armadio può in alternativa essere usata come camera per i bambini.
“Immagino” scrive l’architetto Cherubino Gambardella, responsabile della progettazione, “una mediterraneità dura, tagliente e contraddittoria come le anse dell’oggi e vorrei disegnarla ancora con il duplice frammento planimetrico di al-Idrisi denso di fuori scala e di possenti inesattezze, istoriato di grandi tracce rosse e di fili ferrati. Una composizione possente almeno quanto tutto ciò che abbiamo letto e non siamo stati capaci di piegare al nostro volere”.
L’idea alla base della costruzione era quella di creare un edificio unico nell’ambiente mediterraneo. L’edificio è stato costruito a inglobare un preesistente scheletro in cemento armato secondo un piano ben preciso. L’edificio risultante, spigoloso e dal design estremamente moderno, è stato pensato per funzionare con il minor dispendio di energia possibile ed è pertanto coperto in un craquelé di ceramica che nasconde uno strato isolante particolarmente efficace. L’intera casa posa su uno zoccolo in maiolica arancione, stesso materiale di cui è rivestita la nicchia che garantisce l’accesso all’edificio. Porte e finestre sono realizzate in alluminio, mentre le persiane delle porte sono in ferro con piccole feritoie.
L’aspetto dell’abitazione ricorda per molti versi un bunker militare, con pareti inclinate per deflettere i colpi in arrivo e spigoli vivi ben visibili.
ESTERNI
Lo scheletro originale (poi inglobato nell’edificio) era situato tra due semplici pini, unici alberi del giardino, mentre attorno crescevano alcuni olivi e dei rododendri. Dopo la costruzione, i proprietari hanno deciso di aggiungere alberi da frutto per valorizzare il giardino. La piscina della proprietà (8 × 3 m) è scavata nel piano in travertino che funge da solarium.
Le terrazze della casa, realizzare interamente in cemento armato, offrono una vista unica sul Vesuvio a sud e le Isole Pontine sull’orizzonte a nord.
USO E POTENZIALITÀ
La villa è perfetta come residenza privata se si cercano pace e tranquillità a breve distanza dal mare e dai siti archeologici che circondano Sperlonga. Attualmente la proprietà è impiegata in funzione ricettiva ed è possibile proseguire il business.
Il termine Villa si riferisce ad una tipologia architettonica il cui significato si è evoluto nel corso dei secoli. In epoca romana, la villa era una casa di campagna costruita per le classi sociali più elevate.
In epoca immediatamente successiva, parlando di villa, ci si riferisce ad una sorta di villaggio, simile ad una fattoria fortificata ed autosufficiente ed i cui abitanti erano chiamati "villani” o "villici”. E’ con le due opere di Leon Battista Alberti, De re edificatoria e Villa che si comincia a parlare della villa come luogo di piacere e di ozio. Nelle ville rinascimentali, il cui primo esempio viene considerato Villa Medici a Fiesole, vengono per la prima volta abbandonati i caratteri tipicamente militari e difensivi tipici di castelli e caseggiati rustici medievali.
Questa nuova concezione di villa si diffonde poi dalla Toscana alle altre corti. Le ville palladiane, costruite nel XVI secolo nella zona di Vicenza e lungo la riviera del Brenta restarono esempi assai influenti per oltre quattro secoli.
E’ assai interessante osservare come il termine "Villa” sia di uso comune anche nella lingua inglese. Agli inizi del XVIII secolo, infatti, anche in Inghilterra si fece avanti questo nuovo tipo di architettura tipo di architettura ed il termine "Villa" venne così ufficialmente adottato anche in Inglese.
Nel XIX secolo si comincia a parlare di villa semplicemente per riferirsi agli edifici isolati in campagna, per sottolineare la contrapposizione alle dimore a schiera, unite tra loro.
Questo un breve excursus sulla storia della tipologia architettonica protagonista di questo portale, la Villa; che si parli di un casale convertito in prestigiosa dimora, di una villa moderna, di un castello, di una villa medicea o di una villa all’estero.